Note: |
16°. pp.(4) 54-2 bb.. t. tela recente. Lievi fioriture. Scriveva l'Aut.: "un ordinamento non va nè improvvisato. nè preso a imprestito. ma profondamente studiato sui precedenti. sugli interessi. sui fatti..." e rifacendosi a Montesquieu. stabiliva che "come le leggi sono i rapporti che necessariamente derivano dalla natura delle cose. così l'ordinamento di uno stato non è che il complesso di ogni rapporto fra tutti e ciascuno"(pp.1-3) e eseminava le scelte migliori per potere centrale. divisione territoriale. governo. tribunali. amministrazione pubblica. |