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16°gr.. pp.82 + 1 c. (Errata). cartonato coevo. In barbe. Timbretto ex libris. Dedicatoria a Tommaso Guadagnimarch. di S.Lorino del Conte e cav. di S. Stefano. Elogio di Alessandro Bicchierai. di cui nel 1734 "il Ponte a Signa. castello limitrofo alla dominante Firenze vide spuntare le sue prim'aure di vita" (p.10). Avviato dallo zio allo studio della filosofia. a 15 era anni a Pisa per studiare matematica. fisica. giurisprudenza. medicina e storia naturale. costruendosi un laboratorio con "gl'istrumenti di cui si servì per acquistare la perfetta intelligenza dei fenomeni elettrici... i cangiamenti cui la nosra ammosfera andava soggetta. spiegava la pressione dell'aria esterna...." (p.36). Divenne medico del granduca Ferdinando III e clinico dell'ospedale di S. Maria Nuova di Firenze. socio di accademie e autore di importante opere. tra cui Dei bagni di Montecatini. Morì nel 1790. |