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8°. pp.134. una vignetta allegorica con motto "Veritas vicit". inc. in rame al fornt. P. pelle coeva con cornice oro ai piatti e fregi oro al dor.. con un picc. difetto al dorso. Picc. macchie al marg. di una carta. ma bella ediz. in carta celeste in ampi marg. in ottima cons. [Lancetti. Pseudonimia. p.247. L'op. è sconosciuta a Melzi. ma è ricordata da Canterzani. Cat. dei libri pubbl. da L.e P. della Volpe. 1738 n.9-nota. alla voce Lucius Sectanus (p. Giulio Cesare Cordara). dove sono citati i 4 Sermoni . e nella nota si legge: "Non è fuor di proposito ricordar qui 4 sermoni latini che. a somiglianza dei primi (del Cordara) furon con eleganza dettati dalla penna dell'ab.Emanuele Lassala exgesuita spagnolo col nome di Caio Settano figlio di Lucio. Con essi prese argutamente a riprendere certi filosofi e saccenti che maliziosamente con una falsa filosofia facevan pompa allora di miscredenza. Questi sermoni videro la luce in Bologna... nel 1787 co tipi di s.Tommaso d'Aquino; poscia ivi riprodotti nel 1790 uniti ad una versione italiana fatta dal medesimo"]. |
Sermoni di Caio Settano figlio di Lucio tradotti dall'autore con note col testo latino a fronte.
