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8°. pp.138. t. tela recente. Lievi fioriture. Timbretto di collegio relig. estinto. L'op. è divisa in 2 dialoghi in cui i temi venivano dibattuti tra un politico. un teologo e un filosofo (al marg. sono poste le note con gli argomenti). Nel dialogo I si discute sulla necessità del principato civile del papa. sull'antagonismo dell'autorità civile con la religiosa in quanto hanno opposto fondamento. hanno uffici opposti il principe e il pontefice e perché è propria del principe la tolleranza e del pontefice l'intolleranza religiosa; infine si distingue la doppia libertà di coscienza. civile e religiosa e come può il principe tollerare la civile libertà di coscienza (con la regola dei massimi e dei minimi e le testimonianze del Vico) e su come si possa passare il problema al papa. Nel 2° dialogo si mostra la differenza delle 2 autorità. civile e religiosa. la loro apparente incompatibilità e come nel pontefice si congiungono inconfusi. non per diritto divino. ma perché lo stato pontificio ha un differente scopo degli altri "stati laicali". in quanto è "benefizio e patrimonio ecclesiastico". |
Il pontefice ed il principe ossia la teologia. la filosofia e la politca messe d'accordo in odine al principato civile del papa. Dialoghi.
