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16°. pp.XIX-101-3 bb. Br. ed.. picc. mancanze al dorso. O. Ciardulli scriveva dell'Aleardi: "...negli ultimi anni di sua vita fu molto travagliato... E invero... nonostante gli acciacchi del corpo e dell'animo... credeva di rinfrescare la vita esausta amando or questa. or quella donna... Ai primi di nov.1875 l'Aleardi s'era recato... a Cremona per visitarvi Enrico Alvergna... da costui fu presentato alla nobile famiglia Albasini... e fu accolto con squisita cortesia e vero entusiasmo dalla nobile signora e dalle sue gentili figliole... Quella però che affascinò il poeta... fu la Giuseppina non ancora ventenne... ". Questo vol. raccoglie tutte le 62 lettere inedite dell'Aleardi a Giuseppina: "una corrispondenza ininterrotta che dall'8 nov.75 va fino al giu.1878: tutte insieme hanno una vera importanza storica. Infatti da esse apprendiamo quale fosse la vita quotidiana degli ultimi anni della vita travagliata dell'A-leardi..."(p.XV). "pochi giorni prima della sua morte che avvenne il 17 luglio"(p.IX). |
Sessantadue lettere inedite. con una introduzione del prof. Ottone Ciardulli.
