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8°. pp.XVI-192 + antiporta con ritratto del beato dis. da Angolotti e inc. in rame da Capellon. P. perg. 800sca cpn doppio tass. e tit. oro. Arross. nelle cc. iniziali. e una lieve macchia al taglio. Timbretto ex libris. Dedicatoria dell'Aut. al card. Marcantonio Colonna. Il Burali nacque nel 1511 ad Itri. "terra della diocesi di Gaeta nel Regno di Napoli". A Picenza fondò l'ordine dei Somaschi e nel 1577. essendo stato concesso un giubileo dal papa alla città di Napoli. aprì "una porta dell'antica chiesa di s. Pietro detta ad Ara" (p.147). Tra le tante misure prese contro eresia. be-stemmia e usura (cap.III p.90 e segg.). proibì i traffici commerciali con gli Ebrei e impedì loro di alloggiare vicino alle chiese. Vengono infine esaminati 8 miracoli per il processo di beatificazione. tra cui 4 nel monastero dei s.Martino a Itri e 1 a Gaeta. |
Vita del beato Paolo Burali d'Arezzo chierico reg.. cardinale di S. Pudentiana. vescovo di Piacenza e arcivescovo di Napoli scritta compendiosamente.
