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8°. pp.398 (2). mz. pelle coeva. tit. e fregi oro al dor.. restauro all'angolo sup. est. del piatto ant. Ex libris xil. alla sguardia e una firma. Il nome dell'Aut. si deduce dalla biografia. che inizia: "Io nacqui a Torino il 10 mar.1830 da Tommaso Chevalier e Rosa Gentili..."(p.7). Dall'indice: Mia nascita e sue prime conseguenze; Prima educazione; In collegio; Sono avviato alla diplomazia; Il mio primo viaggio; In riva al Tamigi; Richmond College; Confessioni intime; Audentes fortuna iuvat; Fo conoscenza con Mazzini; Divento patriota; Incontro inaspettato; Guai ai Borboni!; Predica del dr.Filed; Nel profondo dell'inferno; Pro patria; Idee pedagogiche di un conte famoso; Evoluzioni fisiologiche e psicologiche della famiglia Chevalier; Aninus mirabilis; I santi protettori d'Italia; Presso la cupola di S.Pietro; La politica e i 'menus' di Casa d'Austria; Il romanzo di due ribelli; Un eroe leggendario; I patrioti al banchetto di Napoli; Trame materne; Un idillio sotto la cupola di S.Paolo; Politica e imeneo; Ultimo trionfo di un eroe leggendario; I fati d'Italia; Ultima pietra dell'edificio nazionale (1867-70); Politica dell'appettito; Ammainando le vele. |
Autobiografia di un su-peruomo (1830-1870). Raccolta e pubblicata da G. Bartoli.
