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8°. pp.230 (1) + 2 tavv. ripieg. con "Quadro della scienza media e della grazia molinistica" e "Quadro della grazia tomistica". T. cart. coevo. tit. call. al dor.. largo restauro al p.ant. Alone al marg. inf. e al marg. int. delle prime cc. In barbe. difetti ai margg. Dopo un cenno sulle eresie e sull'infallibilità della Chiesa sotto al papa. l'Aut. esaminava deismo e giansenismo: La setta dominante è il deismo; Dottrina dell'ab. di S. Cirano; Rigoristi; Perché i novatori si chiaman giansenisti; Grazia molinistica; Nella dottrina della Scienza Media si salva la gratuita predestinazione alla grazia; Nella dottrina molinistica si salva l'efficacia della grazia; Grazia tomistica; Grazia giansenistica; Il giansenismo è origine e conseguenza del deismo; Le 5 proposizioni di Giansenio discendono dalla sua definizione di grazia; Artifizj dei giansenisti per eludere la condanna delle 5 proposizioni; I filosofi sono nemici della teologia perché vogliono la tolleranza; Odio dei deisti per il potere temporale del papa; Queste predizioni si leggono nel libro L'anno 2440 (di L.S. Mercier. che il Muzzarelli conosceva anonimo nell'ed. Londra 1773. e che definiva "vangelo del deismo". e da p.186 la violenta critica). [Lattanzi 985 questa ed. con la 1° del 1790. Cernitori. Bibl. polemicai...p.112 l'ed. Fuligno 1791]. |
Lettera a Soffia intorno alla setta dominante del fu conte can. A.M. della comp. del Gesù.
