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8°. pp.(2) 53-3 bb.T. tela recente.conserva la br. edit. A.Morandi (Modena 1801-83) fu creduto l'assassino del capo di polizia Besini. pugnalato a Modena nel 1822. fuggì e andò a combattere in Grecia. Nel 1831 tornò in Italia. combattè a Novi. Bologna. Ancona. Venezia. dove fu imprigionato. ma scappò e tornò in Grecia; nel 1848 tornò a Venezia. dove divenne commissario straordinario della repubblica. ma alla caduta di Venezia tornò a Atene. fino al 1859. quandò tornò in Italia e comandò le truppe. prima dell'Italia centrale e poi del regno italiano. Questo vol. contiene: La caratteristica figura di Morandi e l'uccisione di Besini; Da Novi alle carceri di Venezia; Come Morandi narra la fuga dalle secrete; Ansie delle sorelle e tentativi per la liberazione del fretello; Intromissione di E. Misley; Antonio Lugli prepara la fuga con la complicità dei consoli di Francia e Inghilterra; Impressione a Modena della fuga di Morandi e disposizioni del Duca per l'arresto; Prime lettere di Morandi dopo laliberazione; Malumoritra Morandi e Lugli; Dubbia figura di Vincenzo Guermani; La "fanciulla misteriosa" che consola Mamiani e facilitò la fuga di Morandi. |