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16°gr.. pp.162 + 9 tavv. f.t. (di cui 1 doppia). br. edit. ill. Tra gli argomenti: I teatri pisani nel 600 e 700; Come sorse l'idea di un grande teatro notturno: Ranieri Simonelli elabora il progetto; La Società del nuovo teatro; Come l'architetto Scala ottenne l'incarico; Annibale Gatti. "Il trionfo d'amore" del salone dei concerti; La colonia Alfea; Chi raffigurano gli Arcadi del Gatti; L'incubo del nome; La prima del Guglielmo Tell; Le dolenti banconote dell'impresa; Dal ballo Favilla all'Ernani;Il "Nuovo" minaccia di chiudere. generosità del Comune; Adelaide Ristori; Le stagioni del '70; Maestri pisani;Il primo Faust fischiato. poi entusiasma; L'ugola di Masini; Angelica Moro nel Roberto il diavolo; La prima Affricana con la Ferni;La celebre Biancolini nel Profeta; La Semiramide con le sorelle Ravogli; Tomaso Salvini nella Morte civile; L'Ebrea sepolta dai fischi; Lelio Casini abbandona il forno; Mezza Toscana a Pisa per gli Ugonotti; La Buliciofnella Mignon; Cominciano le dolenti note; Un atto munifico di Simonelli; Il teatro chiude; Una causa tra Comune e Società del teatro; Come il Nuovo potè riaprisi;Arturo Toscanini a Pisa; Spunta Wagner anche a Pisa; Titta Ruffo nell'Orfeo; Un giudizio di Jarro sul cantante; Il teatro cambia nome; etc. |
Cinquant'anni dopo... (Il R. Teatro Verdi nei suoi ricordi).
