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16°. pp.105-3 bb.. cop. posticcia. Aspra condanna del card.Antonelli e dei gesuiti. accusati d'aver "disseminato veleno per le contrade della Santa Città. trasformando in un campo d'intrighi le tombe dei ss. apostoli"(p.7). Una disputa. sorta anni prima per le accuse di eterodossia mosse dal vesc.di Bruges. contro i professori dell'Università di Lovanio (poi assolti dalla s.Congregazione). si diceva fosse stata amplificata per gettar discredito sulla S.Sede dai gesuiti. che avevano reso pubblica l'op. Il papato. l'impero e il regno d'Italia. che diffamava mons.Liverani e avevano fatto porre all'Indice Della libertà di coscienza nelle sue attinenze col potere temporale del papa del can.Reali. Altri documenti svelavano "complicità della Curia e del gesuitismo nel brigantaggio napoletano"!(p.9). |
La Curia romana e i gesuiti. Nuovi scritti.
