Costituzione del regno di Sicilia proposta dal generale straordinario Parlamento del 1812.preceduta da un discorso sulla medesima (pubblicata nel 1813) e da' diplomi relativi alla convocazione del Parlamento
ed alla sanzione di tutte le proposte diesso: coll'aggiunta di un Compendio della Costituzione d'Inghilterra.
|
|
---|---|
Editore: | s.l. |
Anno stampa: | 1848 |
Luogo stampa: | Palermo |
Codice: | 45337 |
Catalogo: | Sicilia - Costituzione 1812 |
Num. catalogo: | 231 - 203 |
Prezzo: | 140.00 € |
Note: | 16°. pp.XX-176 (2). mz. tela coeva. tit. oro al dorso. con picc. abrasioni. Fioriiture diffuse. Un sottile lavoro di tarlo interessa l'interlinea tra la terzultima e penultima riga di testo delle prime 7 cc.. sfiorando le lettere e nelle cc. successive. si riduce a un paio di forellini isolati che interesano il marg.bianco infer.ditutto il vol. Come osserva. Mira. I p.274. la Costituzione siciliana del 1812 venne ristampata molte volte. fino al 1848. come questo esempl. del 1848. Infatti. anche se ebbe vita breve. perché nel 1816 fu abolita. servì di base per tutte le costituzioni liberali del Risorgimento: era stata concessa nel 1812 dai Borboni. su pressione del rappresentante inglese. generale Lord Bentinck. durante l'occupazione napoleonica. per servirsi della Carboneria. di tendenza costituzionale. per far sollevare le popolazioni locali contro i francesi ed era ispirata a quella del 1781. del vicerè di Sicilia. marchese Caracciolo. La Costituzione del 1848 divideva i 3 poteri. prevedeva la libertà di stampa. affermava i diritti e doveri del cittadino. aboliva i diritti feudali e i fedecommessi: "Abolita la feudalità.... tutte le popolazioni del Regno saranno governate con la stessa legge in nome del Regno" (p.62) e ancora: "Le angherie e perangherie introdotte soltanto dalla prerogativa signorile restano abolite senza indennizzazione..."(p.64). Al termine della Costituzione. sono aggiunti alcuni documenti: "Piano di finanze"(pp.119-149); "Divisione della Sicilia in 23 distretti. capoluoghi de' medesimi e rispettive città e terre che vi appartengono.onde provvedere alle magistrature. al commercio e ad altri ogetti dipubblica utilità"(pp.149-167. con elenco di centinaia di città e terre che appartengono alle 23 comarche. relative ai capoluoghi: Messina. Castroreale. Patti. Mistretta. Cefalù. Termini. Palermo. Alcamo. Trapani. Mazzara. Sciacca. Bivona. Girgenti. Terranova. Modica. Noto. Siragusa.Catania. Nicosia. Caltagirone. Piazza. Caltanissetta. Corleone); "Nota dei pari spirituali"(in cui sono elencati 61 alti prelati); "Nota deipari temporali" (con elenco di 124 principi. duchi. marchesi. conti e baroni siciliani). |
«...back |