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16°. pp.VIII-272. p. perg. coeva. con lievi macchie. tit. oro al dorso. in aparte abraso. Fioriture dovute al tipo di carta. L'op. è divisa in 3 parti: Parte I: Istituzione delmatrimonio fatta da Dio; Abusi introdotti nella legge naturale e permessi nella legge mosaica (in cui si parla di casi di bigamia della Bibbia); Come il matrimonio fu sollevato da Gesù Cristo e ridotto alla perfezione primaria; Matrimonio come sacramento. sua grandezza e significazione sublime; Materia. forma e ministro di questo sacramento (in cui si dibattevano i 3 fini del matrimonio: "procreazione della prole"; "società della vita"; "reprimere gli appetiti del senso"); Beni del matrimonio; Obbligazioni del matrimonio. - Parte II. Elezione dello stato coniugale; Consenso de' parenti; Scelta della persona con cui si vuole contrarre il matrimonio; Importanza di una buona elezione; Impedimenti del matrimonio (dove venivano analizzati vari tipi di impedimenti: "errore della persona". "voto". "cognazione naturale. spirituale e legale". "crimen". "cultus disparitas". "coazione". "ligamen". "affinità". "pubblica onestà""impotenza". "ratto". etc.); Sponsali; Disposizione della celebrazione del matrimonio; Solennità delle nozze; Debito coniugale; Consiglio dell'apostolo di una separazione a tempo; Divorzio e legittime cagioni ("La molta frequenza de' divorzj a' nostri tempi esige che qui a istruzione de' fedeli se ne faccia parola affinchè non credano esser loro lecito...". p.175. e l'Aut. proseguiva annalizzando i casi in cui il divorzio era lecito: adulterio. eresia. "infeseltà con pertinacia". sevizia. "pericolo di un notabile danno"; etc.); Esempi del matrimonio di Tobia con Sara. - Parte III: Pesi del matrimonio e suoi doveri; Doveri dell'uomo verso sua moglie; Doveri della donna verso suo marito; Doveri dei coniugati verso i loro figlioli; Conclusione. |