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8°. pp.53-1 b.. cop. muta antica. Lievi fioriture. Dedicatoria a mons. Giralamo D'Andrea. delegato apostolico a Viterbo. Scriveva l'Aut.: "Leggeva un giorno... un tratto della storia viterbese compilata da Feliciano Bussi ove è scritto che nelle guerre suscitate da Francesco Sforza nel 1433... nel termine di 3 anni la città di Viterbo... di avervi perduto 50.000 pecore e 1.500 vaccine..."(p.3). Approfittando della polemica sorta su questo argomento e in particolare sul dubbio se nel '400 esistessero nel viterbese tutti quegli animali citati dallo storico. l'Aut. svolgeva un'analisi sul degrado dell'economia agraria recente del viterbese. dovuta alla pessima distribuzione dei pascoli. |