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8°. pp.20. br. ed. con invio siglato dal D'Ancona. Per le nozze della figlia Ida con Luigi Pistelli. il D'Ancona offriva a Giovanni Papanti (autore del Catal. de' novellieri italiani). questi versi (già pubblicati a sua insaputa nel 1881!). tratti dai codd.Riccardiano 2183 e Magliabechiani II. II. 445 e 561. con ampie note critiche. di cui scriveva: "Il tempo in cui fu composta questa poesia non credia-mo potersi risolutamente affermare che sia febbreaio 1407 (da una data del 1°cod. Magl.). Essa dovè esser scritta o nel bollore delle feste pel santo patrono o poco prima. o poco dopo e non certo nel mese di febbraio che potrebbe piuttosto esser la data della traduzoone... Ogni dubbio sarebbe sciolto se potesse trovarsi in che anno i cavalli del march. di Ferrara vinsero il palio (str.X)..." |