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8°. pp.151 (1). ottima mz. pelle recente con angoli e tit. oro al dor.. conserva la br. ed. con macchie. Il Massari (Taranto 1821-84) fu scrittore e uomo politico liberale; condannato a morte a Napoli. fu esule. dapprima in Francia. poi in Piemonte e Toscana. Inizialmente fu seguace del federalismo giobertiano. ma poi aderì alla politica unitaria del Cavour e nel 1860 fu deputato al Parlamento subalpino. Questo vol. contiene uno studio sul vasto carteggio tra il Massari e la march. Arconati-Visconti milanese (conservato nella Bibl. Naz. Vitt. Emanele II) ed è diviso in 7 periodi: 1821-39: Dalla nascita all'esilio; 1839-43: Il Massari tra gli esuli italiani a Parigi; 1844-46: Vani tentativi di tornare in Italia e gli ultimi anni dell'esilio a Parigi; 1847: Breve dimora del Massari a Torino; 1848: Il Massari e il 1848; 1849: Le catastrofi d'Italia. il Massari esule a Torino; 1850-53: L'opera di riordinamento e di preparazione del Piemonte alla vicina rivincita. |
Il decennio 1843-53 attraverso le lettere inedite di Giuseppe Massari alla march. Costanza Arconati-Visconti.
