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4°. pp.17-1 b.. un angelo che suona 2 clarine xil. al front. Memoria legale di una causa che inizia: "Il sig.Cassiano Rosati havendo antica amicizia e corrispondenza col sig. Gio.Pietro Cassieri di Sorriento negoziante in Siracusa... pensò di far comprare alcune barche. e quali allora si trovavano nel porto di Messina. depredati dalli Francesi alli Spagnoli nel tempo della resente guerra e sotto nome del detto Cassieri. come suddito del re di Spagna. destinare detti bastimenti a trasportare vini. o altro da Siracusa a Livorno... Ma perchè il Rosati volse in tal negozio... il sig. Francesco Campani. fecero elezione d'un tal padrone Antonio Berrobianco livornese. acciò si trasferisse nella città di Messina per far detta compra... Trasferitosi in Messina detto Berrobianco... fece compra di due tartane. una delle quali per prezzo di scudi 150 e l'altra per scudi 433... Alli 5 marzo 1676 partì il padron Berrobianco dal porto di Messina con dette due tartane. una comandta da esso. l'altra da lui data a comandare al padron Colonna e proseguendo il viaggio per Siracusa... ambidue andarono a traverso nel canale della Bruga vicino nella città di Carlantina. dove sopraggiunti alcuni soldati spagnoli.... furono arrestate dette due tartane ... e si condussero a Siracusa..." da qui iniziò la causa per stabilire se la vendita era stata corretta e di chi erano le responsabilità. |
Informazione per la parte del sig. Francesco Campani contro il sig. Cassiano Rosati e del sig. padrone Antonio Berrobianco avanti li molt'ill. s. Consoli di Mare. signori Mercanti di Ricorso e loro ecc. sig. Assessore.
