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8°. pp.XXIII-126-2 bb. + antip. con ritratto litogr. Br. ed. Fioriture. Timbretto ex libris. Nelle cc. preliminari. la pref. di Luciano Banchi e Giuseppe Palmeri Nuti e le "Onoranze rese all'arcidiacono Sallustio Antonio Bandini. A p. 1 inizia il Iiscorso. Tra gli argomenti: Fino a qual segno possa migliorarsi la Maremma; Desolazione della Maremma; La sementa costa denaro; La scarsezza di denaro non è cagione di doversi avvilire i grani; I prezzi alti delle grasce raffinano le arti; Cagioni del moto che piglia il denaro; Uso della moneta; Si può essere ricchi senza di essa se le grasce sieno in stima; Le grasce danno il prezzo al denaro; Il consumo dà stima a qualunque cosa; Traffico de' grani da permettersi in Maremma; La Maremma è stata governata da molti e non protetta da nessuno; Serrate le tratte non si vende nemmeno a prezzo vile; Bestiami nella Maremma costano più e fruttano meno che altrove; Dogana dei Paschi costa meno; Privilegiar la Maremma è stato sempre creduto necessario; Infelicità de' contadini de'tempi nostri; Si necessitano i contadini a ritirarsi nelle città e si spopolano le campagne; Necessità di privilegiar la Maremma; Aggiungervi nuove gabelle sarebbe inutile al principe; Gabelle le quali sarebbero più sopportabili nella Maremma; Necessità che avrebbe la Maremma di un protettore che la regolasse; etc. [Einaudi 283. Barabesi 143 cita l'ed.orig. Discorso economico scritto nell'anno 1737 e pubblicato l'anno corrente 1775... Firenze. 1775. Lozzi 5160 cita l'ed. Siena 1861]. |