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16°. pp.(8) 63-1 b. T. tela recente. conserva la br. edit. Il direttore del Contemporaneo. F.P.Carrillo. aveva inviato al De Luise. per un parere. l'opuscolo del D'Azeglio: Lettera di M. d'A. agli elettori. descrivendolo come un opuscolo "che non soddifa né gli onesti. né a' tristi... non altro che un insulto continuo all'Italia e uno stimmatizzare continuo il Parlamento già sciolto..." Dopo l'esame dell'op.. il De Luise rispondeva: "... l'Italia... è oppressa dagli schiamazzi del partito democratico e soverchiata dal partito consortista. Il popolo. il vero popolo. non già la setta. né il partito. è deluso da' raggiri e atterrito dalle minacce... Un gran numero di elettori. anzi la maggioranza. di essi. onesta e di buon senso. passivamente si sta e deplorando i tristi avvenimenti che si succedono ... si astiene dal voto"(p.1-3). e ancora: "Che ha da fare la Camera? Se la maggioranza è col ministero. avremo il potere esecutivo sorretto da moltiplicati puntelli. Se la maggioranza non è col ministero. sarà sciolta!"(p.4). E prosegue con l'esame della situazione politica italiana. |
Verità e bu-gie di Massimo d'Azeglio rilevate nella sua ultima lettera politica.
