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8°. pp.VIII-216. ottima p. pelle recente con cornici oro ai piatti. 4 nerv.. doppio tass. con tit. oro al dorso. Lievi fioriture. Dedicatoria al cav. Donato Scorzi. patrizio pisano. Dalla pref.: "L'anno passato. dalle colonne di un giornale cittadino. comparvero alcuni articoli. in cui si negava a Pisa repubblicana la gloria di aver partecipato colle sue armi all'assedio e conquista di Gerusalemme e si tacciava inoltre di apocrifa lal lettera che Daiberto. arcivescovo pisano. scriveva al pontefice Pasquale II per informarlodella presa della città. Quegli articoli... m determinarono nondimeno ad un'energica risposta..."(p.VII). Inizia così lo studio. che termina con 2 documenti: "Epistola scritta da Daiberto arcivescovo pisano legato apostolico nella prima spedizione di Terra Santa e dagli altri principi dell'esercito crocesignato al papa Pasquale II.. contenente la relazione della conquista di Gerusalemme e dell'altre imprese e vittorie ottenute. anno 1100" e "Epistola di Pasquale II a' consoli di Pisa: gli ringrazia dell'aiuto ch'avevano apportato alla conquista di Gerusalemme e gli promette protezione e favore per Daiberto già loro acivescovo e poi patriarca gerosolimitano contro l'Arnolfo suo avversario. Anno 1100". |
I Pisani all'assedio e conquista di Gerusalemme: studio storico-critico del prof. A.C.
