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16°. pp.64. t. cart. recente. conserva la br. ed. con mancanze e invio autogr. dell'Aut. Scriveva l'Aut.: "Ho serbato il più assoluto silenzio durante quel periodo di tempo in cui la mia amministrazione municipale e il mio nome furono fatti bersaglio di quotidiani attacchi... Una cabala organizzata... con poco dissimulata cooperazione di Questura e Prefettura..."(p.5) e proseguiva: "...in queste brevi pagine intendo per sommi capi rintracciar ele condizioni dell'azienda municipale da noi trovata il 12 lug.1876. accennare ai nostri intendimenti ed ai nostri atti. dire poche parole sul prestito e sulla questione del Banco di Napoli che fu l'occasione precipua della lotta..."(p.8). |
Ricordi sul Municipio di Napoli. In testa: "Unicumque suum".
