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8°. pp.(4) 183 (1). t. tela recente. conserva la br. ed. Si legge nell'intord.: "Or sono pochi mesi. una rivelazione inaspettata dell'ex-cancelliere tedesco. principe di Bismarck. a un redattore del Novellista d'Amburgo... o sfuggitagli a caso. o fatta a bello studio... risolveva a un tratto la vecchia questione sulle reponsabilità della guerra franco-germanica del 1870-71...". Vengono così ripercorsi gli eventi che portarono alla guerra: nel 1868. una rivolta militare cacciò la regina Isabella di Spagna e Bismarck propose come sovrano Leopoldo di Hohenzolern. parente di Guglielmo I di Prussia. Napo-leone III. temendo l'accerchiamento. si oppose e pretese una dichiarazione di rinuncia scritta dal re di Prussia. che era ai bagni a Ems. Il telegramma. spedito da Gugliemo. fu mutilato da Bismarck. come rivelava lo stesso al giornale. e offese Napoloeone III. che dichiarò la guerra. |