 R.P.D. Cesareo de Leonibus. Maceraten. Bonorum Liberorum Super Detractionibus. Lunae 23. Februarii 1801. |
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| Editore: | Apud Lazzarinum Typographum Cameralem |
| Anno stampa: | 1801 |
| Luogo stampa: | Romae |
| Codice: | 33021 |
| Catalogo: | Antiche cause- Macerata- Recanati |
| Prezzo: | 55.00 € |
| Note: | 8°gr.. pp. 18 con lo stemma di Pio VII inciso in rame alla 1°pag. Nella causa prevalentemente in latino si legge: "Che agli Signori Fratelli Marefoschi fossero rilasciati tutti gli acquisti. che la predetta Giulia Florenzi Vedova &tc.. Camillo. ed altri figli di esso Pietro Antonio dopo la di lui morte hanno fatto nel territorio di S.Elpidio. eccettuati gli acquisti fatti con il prezzo de'Censi restituiti. o altri Capitali fideicommissarj"..."Che quelli. i quali non sono incorporati coi fideicommissarj. debbano rilasciarsi. e ritenersi da detti Fratelli Compagnoni; quelli poi.che fossero incorporati. ne potessero comodamente separarsi. si debbano amichevolmente permutare con altri fondi"...."Tutti li beni stabili. che gli competono e possono competere nella robba libera di Casa Marefoschi: come pure la robba libera della Signora Maria Giulia loro comune Madre....che prendendo moglie il detto Signor Giuseppe. ed avendo figli. tutta la Roba di Casa Massucci. e parte di Casa Compagnoni restndo soggetta al fidecommisso; per tal causa il Sign. Camillo vuole che adesso per allora resti obbligata ed ipotecata tutta la Robba libera. che spetta. e potrà in avvenire spettare aò detto Signor Giuseppe" per indennità di esso Signor Camillo. al quale sia lecito. subitoche il Signor Giuseppe avrà figli. consegnarli li Beni fideicommissarj per quella rata. che adequerà il valore de' Beni liberi. quali esso Signor Giuseppe si obbliga in tal caso al medesimo consegnare &tc."..."di tutti li suoi Beni. e stabili situati nelli Territorj di macerata. di Monte Santo. di S.Elpidio. di Monte Lupone. di Recanati...che per l'atto suddetto non s'intendesse rivocare la disposizione d'alcuni suoi beni particolari fatta nel testamento del medesimo Signor Guarniero consegnato. e con la riserva di poter disporre di altri beni?"... Segue: R.P.D. Cesareo de Leonibus. Maceraten. Bonorum Liberorum Super Aliis Bonis repertis in haereditate Guarnerii Marefuschi. Lunae 23. Februarii 1801. Romae. Typis Reverendae Camerae Apostolicae. 1801. 8°gr.. pp. 6 con lo stemma di Pio VII inciso in rame alla 1°pag. Segue: R.P.D. Cesareo de Leonibus. Maceraten. Bonorum Liberorum. Quoad Successionem mariae Juliae ad haereditatem Patris. Romae. Ex Typographia Rev. Camerae Apostolicae. 1802. 8°gr.. pp. 8 con lo stemma di Pio VII inciso in rame alla 1°pag. Nella causa prevalentemente in latino si legge: "provenienti dalla Casa Compagnoni. e dalla Casa Ottoni. e parimenti tutti. e singol mobili anche preziosi. come sono quadri. argent. gioje. e simili. che spettano. e possono spettare a me sottoscritto Giuseppe provenienti dalla Casa Marefoschi".... |
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