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4°. pp. 10 con lo stemma di Pio VII inciso in rame alla 1° pag. Nella causa per lo più in latino si legge "Sia lecito a detti Signori Francesco e Anna Drignai Coniugi. e Maria loro Figlia agire per la consecuzione dei frutti contro detto Signore Lema. suoi Eredi. e Successori. Beni. e Ragioni qualsivogliano. e detti ec. pel pronto pagamento de'frutti. rimborso di spese abbiano la libera. e spedita autorità di agire in quella guisa e via le parerà. e piacerà contro li suddetti luoghi di MM. come Fondi censiti. di modo che una strada eletta. l'altra non resti preclusa. o pregiudicata. ma dell'una. e l'altra tanto uniamente. che divisamente possano valersi e servirsi"... |
R.P.D. Serlupi. Romana Pecuniaria. Lunae 3. Julii 1815.
