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16°. pp.(8) 376. ottima mz. perg. recente con angoli. tass. e tit. oro al dor.. conserva la br.ed. Dall'indice: Proemio (Perché l'Esercito è sano; L'Esercito italiano ha qualche tarlo che bisogna estirpare; L'Esercito in Africa;...); 1.Come si distribuiscono le ricompense di Stato in Italia; 2.È assolutamente necessario rinnovare la macchina dello Stato; 3.I Lincei di Roma e l'Ist. Superiore Lombardo; 4.Il Cecconi a Firenze; 5.Un triste romanzo; 6.La rivoluzione di Firenze narrata dal Cecconi; 7.L'individualismo in fiore; 8.Cecconi in Torino; 9.Denegata giustizia; 10.Giustizia nell'esercito; 11.Napoleone III in Italia; 12.Cecconi in Romagna; 13.Egemonia piemontese; 14.La genesi dell'Italia; 15.Il primo ingresso del re Umberto a Firenze e Roma; Epilogo (La moralità del XIX sec. somiglia a quella del XV; Cecconi a Palermo; L'istoria del Biancoli; ...). [Manca a Ghisalberti e Lemmi che citano altre opere dell'Aut. Sticca. Gli scrittori militari italiani. p.249 scrive dell'Aut. "Il colonnello dei bersaglieri Giovanni Cecconi (Grosseto 1833) mostrò doti di storico coscienzioso...."]. |