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16°. pp.69-3 bb.. br.ed. L'op. inizia con "Avviso al Lettore" e "All'ill. V.Gioberti. la Giovine Italia". entrambi siglati "G.M." (Giuseppe Mazzini). Segue la lettera "Ai compilatori della Giovine Italia". del Gioberti. spedita nel 1833 alla Giovine Italia e firmata con lo pseud. "Demofilo" (cfr. Passano. Suppl. del Melzi. p.93: "Demofilo. sotto questo pseud. si nascose il Gioberti. quando cominciò a scrivere nel fasc.VI del giornale La giovine Italia fondato nel 1832 da G.Mazzini"). Inoltre la "Lettera indirizzata al s.p.Gregorio XVI ai vescovi di Polonia il 9 giu.1832 per inculcar la massima della Chiesa cattolica sulla sommessione alla podestà temporale nell'ordine civile". [Bruers p.147: questa ediz. anonima: "Opuscolo clericale. Riproduce la famosa lettera scritta dal Gioberti alla Giovine Italia sotto lo pseud. di Demofilo per confermare l'eresia religiosa e politca".] |