Note: |
8°. pp.39 (1). t. tela recente. conserva la br. edit. Si tratta di un rarissimo opuscolo che confermava i contatti del Gioberti con la Giovine Italia. nel 1834. L'opuscolo contiene 2 lettere. entrambe dedicate (con ampio commento) dall'Edit. all'ex-gesuita Carlo Curci. fondatore della Civiltà Cattolica. strenuo difensore del potere temporale della chiesa e in aspra polemica col Gioberti. dopo che la repubblica romana aveva fatto fallire il progetto di uno stato italiano unitario sotto Pio IX. disegnato nel Primato civile. Le 2 lettere incriminate sono una del 1848 (riprodotta nelle pp.6-14). indirizzata dalla Giovine Italia all'ab.Gioberti. ricordandolo tra gli iscritti e l'altra del Gioberti. firmata col nome Demofilo. ai compiltori della Giovine Italia. datata Italia 1834 (pp.21-36). Il legame del Gioberti con ambienti repubblicani metteva in diversa luce il Primato civile. [Passano. Suppl. al Melzi. p.93 al nome Demofilo: "Sotto questo psudonimo si nascose il Gioberti quando cominciò a scrivere nel fasc. VI del giornale La Giovine Italia. fondato nel 1832 da G.Mazzini.." e cita come fonti le opere di J.Artaud (1861) e Scritti editi e ined. di G.Mazzini (Milano. 1862)]. |