Note: |
16°. pp.432. mz. tela coeva. tit. oro al dorso. Una mancanza con perdita di testo all'angolo infer. di p.21/2 (alcune parole nelle 9 righe finali) e p.23/4 (poche lettere in 3 righe finali) e all'angolo inf. bianco di 4 cc.successive. Nella nota "A chi legge". l'Edit. Legnani. ricordava di avere stampata questa 2° ediz. per l'esaurimento della 1°ed.. in francese e in italiano. Il Gemelli. di Catania. studiò lettere a Messina. fu liberale e subì persecuzioni e l'esilio (1837-47-49). La rivoluzione del 1848 lo richiamò in Sicilia e a Messina fu eletto rappresentante al Parlamento e poi commissario in Toscana. Con la restaurazione fuggì in esilio e tornò in Sicilia dopo il 1860 restando fedele alla patria. anche se fu dimenticato dai contemporanei. [Mira I p.408 questa ediz.]. |